Igor non c’è più. Se n’è andato in punta di piedi. Non ha voluto disturbare nessuno. A 52 anni lo ha portato via il maledetto Covid. Sembrava che potesse farcela, lui aveva una tempra molto forte. Invece, purtroppo, nonostante avesse lottato, lui che da giovane aveva fatto atletica nella nostra società, abbastanza bravo, lanciava lontano il peso e il disco, non c’è l’ha fatta. Era buono, sempre disponibile, mai una alterazione nella sua voce. I suoi modi, il suo comportamento era stato costruito in tanti anni di sport e lo sport lo aveva anche formato, dandoli quelle qualità di uomo di vita, importante. L’attività che aveva intrapreso inizialmente era nella sua Agenzia viaggi di famiglia nel centro storico di Sulmona, poi gli impegni a Dubai e negli ultimi tempi a Londra lo avevano lanciato nell’importante circuito internazionale. Adesso non c’è più. Ci ha lasciati nel dolore dopo aver lottato con tutte le sue forze, così come era abituato a fare quando giovane atleta affrontava con decisione le tante gare di atletica.
Alla famiglia: la moglie Tiziana, i figli Vincenzo e Pierfrancesco nostro atleta di buon valore nel salto in alto, i fratelli Emil e Ivan, la madre Giovanna e i parenti tutti vanno le affettuose e sentite condoglianze della Dirigenza dell’Amatori Serafini. Ciao Igor.