Nell’annuale premiazione per le eccellenze sportive, quest’anno il CONI ha ritenuto opportuno premiare con un riconoscimento speciale il dott. Armando Sinibaldi, autorevole figura sportiva e politica che ha contribuito, con il suo impegno per tanti anni, la crescita di tantissime discipline dello sport peligno. La premiazione è avvenuta a l’Aquila presso l’Auditorium del Parco Castello e, come si vede nella foto, Armando Sinibaldi ha ricevuto la bellissima targa prevista per il premio speciale “ Nicola Serafini “ dal Presidente Regionale del CONI Enzo Imbastaro con questa ricca motivazione :
“Nel suo curriculum balzano subito in evidenza due importanti passioni: lo sport e la politica. Dirigente sportivo sin da giovane ha svolto di pari passo il percorso politico. Dirigente della S.S. Sulmona, consigliere comunale dal 1971 al 1987 e assessore da 1971 al 1991 e dal 2000 al 200. Ha ricoperto la carica di Presidente della Sulmona Calcio per ben 11 anni. Consigliere della Provincia di L’Aquila. Ricopre attualmente la carica di Vice Presidente della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.
In ambito professionale è stato Dirigente Ispettore presso il Ministero della Giustizia. Dirigente molto avveduto ha saputo mettere al servizio dello sport le cariche politiche assunte per gli ottimi consensi avuti sia dalla città di Sulmona che dal territorio peligno. Pur essendo principalmente un appassionato di calcio ha sempre saputo distribuire il suo aiuto e/o il suo interessamento a tutti gli sport. Ha creduto nel valore educativo dell’attività sportiva svolta sia a livello giovanile che di categoria. Incline a mettersi a disposizione della collettività, ha dimostrato un acume, un intuito nel capire le aspettative dei cittadini e di chi ama lo sport in modo spassionato. Poco appariscente, si è sempre dimostrato disponibile per nuove ambizioni favorendo lo sviluppo dello sport nella città di Sulmona con la creazione di alcuni impianti di periferia, che hanno consentito, oltre a migliorare l’aspetto sociale, anche di mettere a disposizione dei giovani strutture per la propria formazione fisico-sportiva.
In definitiva si può sicuramente affermare che si sta parlando di un dirigente sportivo preparato ed illuminato.