Sono tante, veramente troppe le polemiche che in questi giorni campeggiano su determinati siti, gestiti ad arte da soggetti “ trombati “ qualche anno fa nei settori della FIDAL regionale. Queste polemiche, sia ben chiaro, non fanno certamente bene all’atletica abruzzese. Tutto è riconducibile a determinati obiettivi, non si sa quali, ma finalizzati ad occupare “ un posto al sole “ all’interno di un Comitato regionale che non ha e non ha mai avuto grande forza in ambito nazionale.
Ovviamente un Comitato già “sgangherato” come quello Abruzzese conta veramente poco, quasi niente, nel contesto geografico dell’atletica italiana. Oggi se possiamo essere orgogliosi di avere un rappresentante nel Consiglio Nazionale e di aver avuto un evento di grande importanza come la Finale Oro a Sulmona e qualche tecnico nella struttura nazionale, lo dobbiamo solo alla forte personalità dei soggetti interessati che, nel tempo, si sono fatti apprezzare ed hanno segnato, grazie alle loro capacità, pagine gloriose nella storia dell’atletica abruzzese e italiana. Invece quelli che amano fare polemica e diciamolo, senza ombra di essere smentiti, sono i soliti “ nobili sconosciuti”.
Dove potrà portare questa ondata di fango? Risposta : è una questione di poltrone. Poi, però, resta la capacità di gestione. Ad un movimento come quello abruzzese che ha acquisito una evidente stabilità, grazie alla passione ed alla competenza dei nostri tecnici, ai quali certamente non interessa la polemica di bassa lega, va riconosciuto il grande valore che hanno saputo trasmettere ai loro atleti per renderli competitivi. Noi dell’ASD Amatori Atletica Serafinivogliamo restare fuori dagli scontri tra personaggi ormai noti, con lo scopo di fare male all‘atletica e vogliamo anche distanziarci da quelle violenze verbali che servono solo a certi “maestrini “, “professorini“, “managerini” e quant’altri scesi in campo per occupare posti di comando. Noi siamo per la crescita dell’atletica e dei giovani del nostro territorio. Vogliamo lavorare serenamente con loro e con le loro famiglie, trasmettendo principi educativi che esulino da quelle volgarità di cui abbiamo cercato di evidenziarne i particolari in questa nota. Per quello che ci riguarda il nostro territorio, sottolineamo NOSTRO, ha dato nel tempo quello che l’atletica abruzzese onestamente meritava: atleti alla nazionale, impianti di livello mondiale all‘Abruzzo, tecnici di grande spessore all‘Italia, crescita del settore giovanile, organizzazione di eventi notevole portata nazionale ed altro.
Il nostro compito anche in futuro, qualunque sarà il cambiamento tanto invocato da qualcuno nell‘organigramma dell‘atletica abruzzese, sarà sempre indirizzato alla crescita del movimento. Come abbiamo sempre fatto in tanti anni, la nostra sensibilità resta quella di collaborare e mettere a disposizione di tutti la nostra riconosciuta e codificata esperienza.
