Nello sport e nelle metodiche prestative che appunto sono legate alle varie specialità dell’atletica ci si è accorti che non bastano più le capacità tecniche degli allenatori e le varie conoscenze nella formulazione dei programmi, adesso, a nostro avviso, occorre affiancarsi alla scienza, quella parte che serve a far crescere le capacità agonistiche di ogni giovane atleta e quindi sarà proprio l’aspetto scientifico a dover venire in soccorso e mettere in chiara evidenza le specifiche qualità da allenare, escludendo ovviamente tutte le imperfezioni legate al tecnicismo esasperato e che appunto si presentano inevitabilmente durante una programmazione stagionale .
Il settore tecnico dell’ASD Amatori Atletica Serafini, anticipando anche quelli che sono ormai i protocolli prestativi che in passato hanno portato molti giovani sulmonesi della società a vestire la maglia azzurra hanno creato una profonda collaborazione con la dott.essa Lucia De Stephanis, biologa nutrizionista, per scoprire insieme a lei e alla sua equipe i metodi migliorativi che un atleta può raggiungere attraverso un allenamento programmato su basi scientifiche e nutrizionali. Nelle immagini si vede la promettente giovane velocista Serena Di Renzo sottoposta, nei giorni scorsi, ad un test organizzato solo per lei e seguito con attenzione da Stefano Mozzillo.
“ Da biologa specializzata in nutrizione sportiva – ha detto Lucia De Stephanis – ho il piacere di far parte del team che segue Serena Di Renzo nel suo percorso di crescita come atleta. Ho lavorato e lavoro con atleti di Livorno. Grazie al bioimpedenziometro INBODY570 e al METABOLIMETRO PNOE , ho potuto conoscere sia la composizione corporea di Serena ma anche come lei brucia energie durante l’allenamento. Questa è solo la fase iniziale di preparazione, sarà interessante vedere come questo percorso accompagnerà questa atleta nelle prossime gare Indoor. “