Grande sorpresa ieri mattina quando alle 10.30 all’interno del nostro impianto di atletica leggera è atterrato l’elicottero della Repubblica Italiana che trasportava dalla Sicilia il Presidente Sergio Mattarella e il suo staff. Puntuale il Presidente della Repubblica è arrivato, scortato dagli addetti alla protezione ed ha attraversato con andatura elegante il prato verde dell’impianto con la pista annessa ed è salito sull’autovettura blu che lo ha trasportato fino alla Cattedrale della città dove era in programma la funzione religiosa della sfortunata Fabrizia Di Lorenzo, coinvolta nell’attentato di Berlino.
L’arrivo del Presidente Sergio Mattarella sull’impianto di atletica leggera fa seguito a quello già avvenuto nel 2009 da parte di Papa Ratzinger che nella particolare circostanza arrivò a Sulmona invitato dal vescovo di Valva e Sulmona S.E. Angelo Spina. Due ricorrenze che nobilitano una struttura sportiva decisamente scelta dalle autorità politiche e militari come modello da offrire agli occhi delle telecamere e quindi di tutto il mondo. Questa volta il Presidente della Repubblica, così com’è avvenuto nel 2009, ha potuto apprezzare la sobrietà di un impianto ormai definito sicuro e protetto per atterraggi importanti così come quelli descritti. Ovviamente nella stessa giornata l’impianto di atletica , messo a disposizione dai dirigenti dell’ASD Amatori Atletica Serafini, per l’occasione, ha anche ospitato le varie categorie di forze dell’ordine presenti sul territorio, oltre ai numerosissimi rappresentanti, tutti in abito rigorosamente nero da cerimonia arrivati a Sulmona da Roma per far quadrato intorno alla nobile figura del Presidente Mattarella. Dopo la funzione religiosa il Presidente è tornato sull’impianto di atletica leggera, ha salutato i presenti, tra questi anche i professori Luigi e Domenico Carrozza e la professoressa Annelies Knoll , ed è ripartito verso la Sicilia.