Dal Brixiamiting di Bressanone Giulio Perpetuo è tornato con una meravigliosa medaglia d’argento. Strepitoso risultato ottenuto in unmanifestazione internazionale dove il giovane promettente mezzofondista sulmonese ha corso in una veloce serie di m 1500 con i migliori atleti europei. Finale di gara molto tirato dove Perpetuo ha saputo tenere alto il ritmo che lo ha portato a contendersi la vittoria con il lombardo Mattia Padovani. Appaiati sul filo di lana i giudici gli hanno attribuito il secondo posto dopo aver visionato lungamente l’arrivo al computer. Tra i due atleti solo 17 centesimi di secondo hanno diviso l‘uno dall‘altro.
La gara di Perpetuo resta comunque un capolavoro di ritmica tant’ è che il selezionatore della nazionale italiana di atletica leggera ha voluto complimentarsi con lui ricordandogli gli impegni che lo aspettano in futuro. Va necessariamente sottolineato che a Bressanone Perpetuo è comunque arrivato davanti a Yemaneberhan Crippa, atleta di origine etiope che lo aveva battuto l’anno scorso ai Campionati Italiani di Jesolo e quest’anno agli Italiani di cross a Correggio.
Grande soddisfazione da parte della sua allenatrice Annelies Knoll che al termine della gara gli ha telefonato complimentandosi per l’ottimo risultato e per la saggia distribuzione della gara, studiata con meticolosa attenzione durante le sedute di allenamento. Le prossime settimane saranno dedicate al lavoro di rifinitura in quanto Perpetuo ha già ottenuto i minimi per partecipare ai Campionati Italiani di categoria a Firenze in tre specialità m 800, m 1500 e m 3000.
Sfortunata, invece, la gara dell’ altra sulmonese Diana Gwozdz che nei 400 ostacoli è giunta 13°.